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Caratteri tipografici e l'arte del naming

Disegnare caratteri tipografici, per un designer, è un'attività molto appagante.
Forse è una delle poche attività che piacciono dall'inizio alla fine.

L'ispirazione è ovviamente un momento carico di entusiasmo e di aspettativa.
Con le prime lettere su carta si fissano le caratteristiche che vogliamo definire.
La griglia apre la fase di sviluppo, sempre un pò lunga, ma appagante.

La sensazione dev'esser simile a quella che può avere un maestro d'orchestra, che prepara separatamente tutti i musicisti... e alla fine, finalmente, eccoci alle prove generali; tutti insieme.

The quick brown fox jumps over a lazy dog!

alla prima esportazione il risultato può essere un pò stonato, ma una volta corrette le imperfezioni...
una volta corrette le imperfezioni, ci si rende conto che serve un nome!!

La fase di naming è quella che di solito mi diverte di più.
La maggior parte dei caratteri tipografici realizzati da StudioKmzero/ZetaFonts porta nomi della cucina italiana. Toscana, per la precisione. Ma per quest'ultima produzione sono letteralmente in crisi perché niente della cucina rustica toscana mi sembra starci bene.

E allora mi appello alla vostra creatività.
Come lo vogliamo chiamare questo bel caratterino? Zanzara è il suo nome temporaneo (lo so, non c'entra niente, ma era una parola-test per verificare le zeta). Ma qual'è un bel nome che lo possa rappresentare? Si accettano consigli!

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